Il generale Golpista thailandese Prayuth arriva a Milano il 16/17 ottobre 2014
Il Generale golpista thailandese Prayuth Chaonocha, ex comandante dell’esercito reale thailandese, che ha lanciato il golpe del 22 maggio 2014 in Thailandia e autonominatosi primo ministro del paese il 24 di agosto, sta volando a Milano con una larga delegazione, per partecipare al Meeting Asia Europa (ASEM10) del 16 e 17 ottobre prossimo.
Oltre ad insultare la lunga lotta della popolazione thailandese per avere un governo rappresentativo democratico, il regime criminale di Prayuth rappresenta una minaccia allo sviluppo della società civile in tutto il Sudest Asiatico. Per questa ragione è indetta dai cittadini asiatici preoccupati in Asia ed Europa una manifestazione pubblica di protesta e solidarietà a Milano per giovedì 16 ottobre alle 18 in Piazza d’Uomo per opporsi alla partecipazione di Prayuth alla ASEM10.
Immediatamente dopo il Golpe Prayuth ha imposto la legge marziale in tutta la Thailandia vietando la riunione di più di cinque persone se non nelle destinazioni turistiche. Tante centinaia di persone come politici importanti, studiosi, studenti e organizzatori di comunità sono state e continuano ad essere arrestati, interrogati, detenuti per aggiustare il comportamento e costretti a firmare dichiarazioni che li vincolano a cessare qualunque attività politica contro la giunta.
Prayuth ha nominato 200 amici tra i quali 97 generali alla Assemblea Legislativa Nazionale, creata da lui per rimpiazzare il parlamento eletto e approvata dalla corona.
Ha posto suo fratello, dopo averlo fatto salire di grado nell’esercito, a comando della terza regione militare che controlla il nord dei dissidenti, riempendo le posizioni ministeriali importanti nel servizio civile di sue persone. Mentre il suo regime persegue una profonda censura dei media e di internet il suo scopo è di assicurare il ritorno del potere assoluto ai militari e all’elite monarchica.
Al momento non ci sono segni che Prayuth abbia intenzioni di permettere il ritorno del paese al processo democratico.
I paesi dell’Europa Unita affermano di rappresenta i principi della democrazia e ASEM afferma di essere interessata ad accrescere il ruolo della società civile. Il generale Prayuth sta facendo di tutto per mettere il bavaglio alla società civile in Thailandia e non dove ricevere il benvenuto dell’ASEM o dell’Europa.
La dichiarazione finale del 10°Forum dei popoli Asia Europa AEPF10 che si è ritrovato a Milano il 10 e 12 ottobre ha descritto la seguente situazione:
«AEPF 10 condanna con fermezza il colpo di stato militare e l’instaurarsi di un regime/dittatura militare in Thailandia. Siamo preoccupati specialmente sulle violazioni dei diritti umani, gli arresti e gli interrogatori da parte dei militari che accadono su base giornaliera e della crescente censura e intimidazione di cittadini che si oppongono ai militari.
Come prima e urgente misura ci appelliamo ai governi democratici affinché diano asilo a tutti i cittadini che siano stati messi sotto pressione e sono stati perseguiti in Thailandia.
ASEM è un processo di governi civili. L’europa e tutti i governi democratici dell’ASEM devono esaltare il loro impegno ad essere un forum di governi civili. Non devono permettere ad un regime dittatoriale militare di prendere parte all’ASEM10.
Chi è il Generale Prayuth
Esce dalla Accademia militare Reale di Chulachomklao ed entra nel XXI reggimento della regina. E’ stato uno degli organizzatori attivi del golpe del settembre 2006 ed è stato il comandante dei 40 mila militari usati nella repressione del maggio 2010 in cui furono uccisi 100 persone e ferite altre 2000. Il golpe che ha guidato quest’anno a maggio è un consolidamento della sua salita al potere. Arrivando in Europa in abiti civili, resta il capo del NCPO, l’organismo militare che controlla la Assemblea Legislativa Nazionale.
Asienhaus, International Solidarity Group for Democracy and Human Rights in Thailand), and Action for People’s Democracy in Thailand (ACT4DEM)