Agli occhi del mondo che osserva, Sirawith Ja New è come Davide contro Golia, la giunta NCPO.
Lo studente dell’università Thammasat, Sirawith “Ja New” Seritiwat, non ha mai pensato di passarsela bene. Studia scienze politiche e proviene da una famiglia ordinaria di Min Buri. Ma i militari la pensano diversamente. Durante una delle visite in casa i militari hanno fatto osservare la sua lavatrice e la sua bella bicicletta.
Quando la notizia è giunta sui media sociali, si è avuta agitazione. Figure pubbliche si sono fatte le foto con le loro lavatrici e con le bici in solidarietà con Ja New.
Il fatto che le persone lo considerano uno studente è fonte di irritazione per il governo. Prayuth ha persino messo in dubbio il suo status universitario quando ha detto: “Vorrei sapere da quanto tempo è uno studente e quando si laurea.”
Sirawith dice che non ha mai cercato di prolungare i suoi studi per fare politica. “Faccio il quinto anno, tecnicamente l’anno finale ma non sono riuscito a passare ‘esame obbligatorio di inglese e lo voglio fare”.
Dopo il golpe del maggio 2014 il nome di Sirawith ha cominciato ad essere sulla scena politica come un membro di un gruppo di quattro persone di “Cittadini Resistenti”.
Il gruppo si è dimostrato una spina nel fianco della giunta con le proteste pacifiche fatte di camminate, riempiendo il vuoto lasciato dagli oppositori al golpe messi in silenzio come Sombat Boonngamanong ed i politici delle magliette rosse Nattawut Saikuar e Jatuporn Prompan.
Il paffuto studente è alla guida del Movimento della nuova democrazia con il quale organizzò il viaggio al parco Rajabahti, colpito dello scandalo, lo scorso mese a Hua Hin nonostante gli avvertimenti del governo.
Il treno fu intercettato nella provincia di Ratchaburi impedendo, “per la loro sicurezza”, a una quarantina di militanti di completare il viaggio.
Mentre il governo thai prova a minimizzare le loro azioni, gli stranieri vogliono sapere tanto su di lui. Membri dei media americano hanno chiesto al portavoce del dipartimento di stato notizie su Ja New appena dopo il suo arresto la settimana scorsa.
Sirawith fu allontanato dal campus Rangsit della Thammasat da uomini mascherati in uniforme da combattimento giunti su auto con targa nascosta alle 10,30 di sera.
Prayuth ha detto che l’arresto era giustificato pe aver violato il divieto di assemblee pubbliche e di attività politica nel viaggio al Parco Rajabahkti.
Il portavoce americano Toner, mentre a glissato sulle domande specifiche su Sirawith, ha espresso “la preoccupazione americana sulle continue limitazioni dei diritti umani e le libertà fondamentali in Thailandia, oltre alle non richieste restrizioni della libertà di espressione e assemblee pacifiche”, invitando il governo thai a rispettare il diritto alla libertà di espressione.
HRW ha chiesto al governo thai di indagare con urgenza sul “rapimento e presunto trattamento violento di Sirwaith da parte dei soldati”. L’organizzazione ha anche chiesto perché lui ed altri cinque del Movimento della Nuova democrazia siano stati accusati in una corte militare quando la legge internazionale proibisce ai governi di usare alle corti militari per processare civili in presenza di tribunali funzionanti.
Le riprese di telecamere di sicurezza del suo arresto mostravano tre soldati in uniforme afferrare Sirwith sulla strada fuori del campus. Fu poi costretto a camminare fino al veicolo e condotto via lasciando di stucco i passanti.
Sirawith fu poi consegnato alla polizia di Nimitmai all’una di notte lasciando aperto cosa avessero fatto con lui i soldati per due ore. Lo studente ha detto dopo di essere stato bendato e portato in un luogo sconosciuto, dove fu tirato fuori dal veicolo e costretto a camminare in un campo prima di essere costretto ad inginocchiarsi.
“Vuoi diventare famoso? Perché parli ai giornalisti? Non comprendi il tuo dovere di servire la nazione?” gli hanno chiesto i soldati che, a detta di Sirawith, lo avrebbero scalciato, schiaffeggiato e colpito in testa con qualcosa di duro che lui dice di essere un’arma.
Quando un dottore dell’ospedale Sirijai lo ha visitato il giorno dopo, non ha riscontrato segni di violenza fisica.
Il portavoce della giunta Winthai Suvaree ha negato con forza le accuse di violenza dicendo che lo studente stava diventando sempre più provocatore costringendo così i militari a fare qualcosa.
L’arresto è giunto il giorno dopo che Sirawith aveva messo su Facebook l’invito di un tribunale ad ascoltare il verdetto di un appello di Cittadini Resistenti che lanciavano una denuncia penale contro cinque golpisti tra i quali Prayuth.
Il tentativo di lanciare l’accusa di tradimento era stato respinto da una corte ma il gruppo ha deciso di continuare e di appellarsi.
Il veicolo su cui fu portato via Siriwath aveva la targa coperta ma appartenevano alla divisione Burapha Payak di Prayuth a Prachin Buri. Più sono le pressioni dei militari sullo studente più forti le critiche.
Ora è l’ufficio dell’alto commissariato dell’ONU per i diritti civili ad invitare i militari a lasciar cadere le accuse contro gli undici studenti accusati di aver violato il divieto della giunta di manifestazioni politiche.
Siriwith rischia una pena di sei mesi di carcere.
“Il diritto a pacifiche assemblee e la libertà di opinione e di espressione sono diritti fondamentali che non devono mai esse considerati reati penali” ha detto Laurent Meillan del OHCHR. “Invitiamo le autorità a lasciar cadere le accuse contro gli studenti”.
Dal momento che gli studenti sono accusati di violare un ordine della giunta piuttosto che una legge, vuol dire che il processo si farà in una corte militare col rischio di un processo ingiusto lasciando gli accusati senza il diritto all’appello, ha detto Meillan che si è detto preoccupato amcje per l’incappucciamento al momento dell’arresto e le percosse durante la custodia.
“Chi lo ha prelevato non si è fatto identificare, non ha dato ragione per la sua detenzione e non ha detto a Sirawith dove era detenuto.”
Il governo deve indagare sulle accuse di trattamenti cattivi e permettere alla commissione nazionale dei diritti umani di fare indagini indipendenti sull’accaduto. “Le autorità compreso tutte le forze della sicurezza, non solo hanno il dovere di applicare la legge ma di assicurarsi che essi stessi l seguano sempre” ha detto Meillan.
Il governo thai, dal momento che ha sottoscritto la convenzione internazionale dei diritti civili e politici, deve proteggere i diritti e le libertà civili dei suoi cittadini, compreso il diritto ad essere protetto contro la detenzione illegale, ad essere informato delle accuse contro di lui, a ricevere accesso all’avvocato e di avere un tribunale indipendente ed imparziale.
Agli occhi del mondo che osserva, Sirawith Ja New è come David contro Golia che è la giunta NCPO.
Achara Ashayagachat, Bangkopost