Per quanto assurda possa sembrare la situazione, c’è una logica del potere dittatoriale che sottintende all’esercizio dell’illogico potere. Chi è perplesso dai dettati sempre più illogici della giunta deve riconoscere che il potere dittatoriale effettivo deve essere per sua natura illogico.
Scodelle di plastica verde, palloni, manifestini attaccano la costituzione sottoscritta dai militari. Giocattoli con messaggi di libertà e democrazia, mentre la gente immobile in piedi legge 1984 di Orwell o mangia dei panini.
Sono queste le cose definite una minaccia alla sicurezza nazionale?
Qualcuno si chiede se tutto non possa finire per essere anche più folle. La risposta è sì.
Un giornalista del Prachatai, Taweesak Kerdpoka è stato arrestato il 3 luglio ed aver violato la Legge del Referendum che impedisce fare campagna elettorale prima del referendum del 7 agosto e di diffondere documenti “che confondono” la gente sul contenuto della costituzione.
Tutto quello che il giornalista ha fatto è stato di “integrarsi” in una macchina dei militanti del Movimento della Nuova democrazia dove avevano i documenti contro la costituzione.
Questo ha portato Giornalisti senza Frontiere con Benjamin Ismail a chiedere di far cadere l’accusa ma anche dove finirà questo esercizio del potere.
“Come se non fossero abbastanza le violazioni delle fondamentali libertà di espressione e di assemblea, le autorità mescolano insieme i loro crimini violando anche la libertà di informazione e dei media. Cosa succederà dopo? Arrestare quei giornalisti che seguono questi arresti arbitrari?”
Per quanto assurda possa sembrare la situazione, c’è una logica del potere dittatoriale che sottintende all’esercizio dell’illogico potere. Chi è perplesso dai dettati sempre più illogici della giunta deve riconoscere che il potere dittatoriale effettivo deve essere per sua natura illogico.
Dal momento che il potere dittatoriale è illegittimo, non riesce a sostenere lo scrutinio o le obbiezioni. Quindi si deve addomesticare la popolazione sotto un regime dittatoriale ad una obbedienza abituale. Come un prigioniero. Aiuta ad aggiustare velocemente ed accettare la nuova realtà senza chiedersi perché le condizioni sono così cattive.
Più è assurdo l’uso del potere dittatoriale più diventa efficace, perché la gente si stanca alla fine e abbandona un’analisi razionale di tale potere.
La logica del potere dittatoriale è quindi: quanto più assurdo e illogico è l’ordine tanto meglio, perché la gente finirà per adeguarsi a seguire il prossimo e l’altro ancora. Tali ordini assurdi devono essere dati spesso e ripetutamente perché i dittatori sono permanentemente insicuri del loro potere perché sono consci di non avere legittimità.
Naturalmente il potere di un dittatore è più efficace quando è avvolto nel discorso della legge.
A tutti fa piacere essere cittadino che segue la legge e i dittatori possono semplicemente dire che mantengono la natura sacrosanta della legge, non importa che sono dettati arbitrari di un inquilino abusivo.
Fare le regole dittatoriali camuffa le nature illegali e illegittime dei golpisti.
Il dittatore, come Prayuth, possono sempre dire che non sarà fatto del male se non infrangi la legge. Lo si deve leggere come: sarai libero e starai bene finché non metti in discussione o infrangi la legge di Prayuth.
Per chi ama ragionare, c’è sempre la scusa che la giunta è al potere con riluttanza e temporaneamente, come Prayuth una volta ha ricordato “dateci un po’ più di tempo” per quasi due anni. Per favore abbiate pazienza e non indicate la ovvia assurdità dell’intera situazione.
Ci sono persone che non si convincono dell’assurdità del potere dittatoriale.
Questi fanno domande logiche come “perché tutte le campagne pubbliche a favore o contro il referendum sono criminalizzate?”
Non è assurdo? Per loro il dittatore potrebbe affidarsi alla retorica standard autocratica che ricorda loro “Io sono la legge”, “Ho poteri assoluti”, Non osare fare domande o mettermi in dubbio” e così via.
PRAVIT ROJANAPHRUK, Khaosodenglish.com