Quando in viaggio si prende una diarrea acuta si è costretti a prendere una pillola che facilmente allieva la malattia, sebbene tutte le cose marce sono nel tuo corpo e non risolverà il problema di fondo. La medicina controlla semplicemente la diarrea e non ti fa correre al bagno ogni dieci minuti, ma non cura l’infezione dentro il tuo stomaco.
Se paragoniamo la Thailandia ad un corpo umano, il generale Prayuth ha fatto solo questo al paese imponendo la legge marziale all’orario insolito delle 3 di mattina.
La legge marziale, al pari della medicina per sopprimere la diarrea politica, non risolverà nulla del problema di fondo. Mentre scrivo l’articolo non è neanche chiaro quanto durerà questa legge draconiana che ha tagliato le libertà civili compresa la detenzione senza mandato per una settimana.
Non ricordo di aver votato per il generale Prayuth, né di avergli firmato il consenso per governare al di sopra di me e di tutti noi come un dittatore. E diversamente negli USA dove solo presidenti eletti e governatori eletti possono dichiarare la legge marziale, in Thailandia il principale beneficiario della legge il comandante dell’esercito è colui che decide. Il che pone la Thailandia nella lega delle nazioni “democratiche” come il Pakistan dove il comandante dei militari decide.
Finora 11 canali TV, per lo più quelli identificati come partigiani, sono stati chiusi, e tutte le stazioni radio di comunità hanno ricevuto l’ordine di fermare le trasmissioni. Sei libri in inglese sono stati rimossi dalle librerie secondo il ricercatore Benjamin Zawacki. Invece saremo informati dal comandante in capo autonominatosi capo dell’unità POMC.
Giornali e carta stampata hanno ricevuto istruzioni di non stampare nulla che potrebbe colpire “l’ordine e la pace”, che potrebbe essere interpretato qualunque cosa che Prayuth dica come inappropriato.
Tiriamo un lungo sospiro profondo e consideriamo cosa comporterà per noi, una Thailandia sotto la legge marziale. La nostra moneta Baht è sprofondata di già, le azioni sono precipitate ed un uomo solo detiene il potere totale, indefinitamente.
La legge marziale ci insegna che siamo troppo immaturi per trattare le differenze politiche reali così c’è bisogno della censura. Ci ricorda che non riusciamo a decidere da soli il destino della politica e dobbiamo affidarci a soldati armati il cui potere si basa sulla forza bruta delle mitraglie e di veicoli armati.
Quello che la legge marziale non può insegnarci mai è come risolvere i conflitti politici in maniera duratura.
Non si possono raggiungere con la forza né la democrazia né la pace duratura. Provando a mantenere la pace e l’ordine indefinitamente Prayuth potrebbe affidarsi all’infinito sulla legge marziale, ma così facendo la Thailandia finirà per essere una dittatura.
Per una volta eleviamoci e ricordiamo al generale Prayuth che non vogliamo porre il paese sulla strada della dittatura militare ancora una volta. Il ciclo degli interventi militari con 18 golpe in 80 anni deve finire affinché i thailandesi crescano e imparino ad essere responsabili per se stessi.
Generale Prayuth, puoi avere tutte le buone intenzioni. E spero che sia così. Ma quello che ora fai è un disservizio per il paese.