Questa tragedia è accaduta poche ore prima della storia di Anria Espiritu, stuprata ed uccisa e posta a riposare a Calumpit, Bulacan, pochi chilometri d a Manila. Espiritu di 26 anni era stata trovata morta la settimana prima con corpo che portava i segni di varie pugnalate. La polizia pensa che a stuprarla siano state più persone.Questi due casi sono stati i due più recenti a prendere le testate dei giornali ma in genere i casi di stupri sono di gran lunga inferiori a quelli denunciati alla polizia.
Nel 2013 il centro di protezione delle donne e dei bambini della Polizia Nazionale Filippina, PNP-WCPC) ha registrato un totale di 5493 casi che coinvolgono donne e bambini come vittime. Un caso ogni 96 minuti. Ma si consideri che il PNP WCPC è solo una delle tante unità che riportano i dati criminali. L’unità madre raccoglie i dati da tutte le unità che li registrano. Lo scorso anno il rapporto annuale della PNP parlava di 7409 casi di stupro cioè 1 ogni 72 minuti. E si parla di casi denunciati.
Mentre è difficile stimare quanti casi non sono denunciati, Guan dice che è evidente quando il centro deve parlare alla gente durante i seminari di orientamento della comunità sulla violenza alle donne e ai minori. “Tanta gente ci dice, talvolta raccontano la storia in terza persona, come il vicino o l’amica… Quando chiediamo loro se per caso hanno denunciato il caso al barangay o alla polizia dicono di no …hanno paura, si vergognano. Questi aneddoti che raccogliamo dalla gente a cui parliamo ci dicono che ci sono tanti che non vanno alle autorità” aggiunge Guan.
I dati ufficiali basati su chi denuncia lo stupro rivelano una tendenza perniciosa. Secondo i dati di 15 anni tre su quattro dei casi denunciati al PNP WCPC coinvolgono vittime minori. Da un insieme di dati più piccolo del Dipartimento dello sviluppo e del Welfare DSWD, si evince che dei casi di stupro su minori dello scorso anno, oltre la metà accade su minori di 14 anni.
All’inizio del mese un uomo di San Juan City era stato beccato da una telecamera portarsi via una bambina di 11 mesi che poi fu ritrovata morta sotto un taxi. I medici trovarono sul corpo elementi dello stupro.
Secondo Juanita Nebran del PNP WCPC i bambini sono più vulnerabili alle violenze: “Non hanno la capacità di resistere e lottare … sono terrorizzati e allo stesso momento si vergognano.”
Guan del CWR condivide queste affermazioni aggiungendo che un violentatore adulto si avvantaggia anche della natura sottomessa del minore: “Capisce che il minore non lotterà e che può fare tutto quello che vuole con un minore”
I dati del PNP WCPC mostrano anche una tendenza crescente a denunciare le violenze di stupro. I dati del 2013 di 5493 casi sono un record positivo rispetto ai 3294 casi di stupri di donne e minori del 1999. Si pensa ad una media di 3889 casi all’anno.
Secondo la Nebran del PNP ci sono numerosi fattori che spiegano questa tendenza. Un primo fattore è la crescita della popolazione e quindi l’aumento generale dei crimini. Un altro è la forza maggiore con cui la PNP prova ad avere un quadro più reale del crimine che prevede un’integrazione maggiore tra tutte le unità e agenzie dove si possono denunciare i crimini.
Mentre può sembrare orribile questo dato sta ad indicare che le vittime cominciano a prendere coraggio e denunciano.
Facciamo informazione nelle scuole e nelle comunità, sosteniamo che le vittime non devono aver paura o non devono vergognarsi, ma che devono uscire fuori a denunciare. Li possiamo aiutare molto di più e quindi più persone si rivolgono da noi” dice Nebran che aggiunge: “Non è che i casi di stupro crescono perché non facciamo nulla. Siamo più attrezzati, ci sono più agenzie che ci aiutano. Non siamo a dormire sul posto di lavoro”.
I casi di stupro denunciati secondo il rapporto dell’anno scorso sono i più alti nella regione CALABARZON e nella Regione della Capitale. Ad eccezione della regione autonoma di Mindanao dove ci sono solo 29 casi, in tutti gli altri si hanno un centinaio di casi per regione.
“Se si accresce la la coscienza di una comunità in modo che possano rivolgersi al Barangay o alla polizia, cresceranno ulteriormente le denunce. Se si guarda bene molte sono della regione della Capitale. Maggiore e la coscienza maggiore sarà anche qyella delle comunità vicine.”
Guan inoltre dice che mentre altre aree hanno probabilmente un’alta incidenza di stupri, le statistiche forse non necessariamente le rivelano. In molte aree prevale la cultura del silenzio specialmente nelle regioni musulmane.
Quelli che decidono di denunciare il proprio stupro si trovano di fronte a maggiori sfide secondo Guan. La volontà di vittima di uno stupro a denunciare potrebbe essere colpito da come la famiglia e le autorità gestiscono la sua situazione delicata. “Le vittime di stupro hanno bisogno di sostegno e comprensione della gente vicina a loro. Ma se proprio le persone vicine sono quelle che abbandonano e si tirano indietro … specialmente nel caso delle vittime minori i cui genitori mancano del sistema di sostegno, è probabile che la stessa vittima si tiri indietro”.
Il CWR ha anche osservato situazioni dove le autorità stesse pongono questioni di giudizio come “Perché sei tornata a casa tardi? Che vestiti indossavi? Perché non hai chiesto che qualcuno ti accompagnasse? Sei una ragazza … perché ti sei unita agli altri che bevevano?”
E poi c’è la questione se denunciare o meno chi ha assalito. Le vittime che non hanno mezzi finanziari sono particolarmente favoriti quando si tratta di cercare giustizia, secondo Guan.
“Pensano a come pagare l’avvocato e il costo del viaggio verso il tribunale. Il nostro sistema non incoraggia le vittime a perseguire un caso poiché il sistema è molto lento, e ci vuole tanto tempo perché si giunga ad una soluzione.
Dove può intervenire direttamente la PNP lo fa al meglio delle sue possibilità. Nebran dice che la PNP ha intensificato l’addestramento e i corsi speciali per migliorare la risposta delle autorità nei confronti di donne e minori vittime di violenze. Questi addestramenti fanno da complemento alla campagna di coscienza ed informazione che conducono verso il pubblico.
Per il resto si giunge alla volontà delle vittime a farsi avanti.
Rape in the Philippines: Numbers reveal disturbing trend di