La febbre di Dengue in Cambogia è cresciuta del 130% nelle prime tre settimane del 2018 mentre la Cambogia entra in un anno epidemico che non si vedeva dal 2012, quando ad essere infettati dal virus, trasportato da una zanzara del genere Aedes, furono 40 mila persone con 160 morti.
I casi della febbre di Dengue seguono dei cicli naturali e le autorità sanitarie avevano predetto che il 2017 o il 2018 sarebbe stato un altro anno di epidemia di Dengue in Cambogia.
Ma già ora i numeri hanno un tasso allarmante, nonostante il picco delle infezioni si registri nei mesi piovosi che devono ancora venire in tutto il Sud Est Asiatico.
Durante le prime tre settimane di gennaio ci sono stati 316 casi di Dengue, di cui uno fatale, contro i 138 casi non fatali dello stesso periodo dell’anno precedente.
Il portavoce del ministero della sanità e direttore del dipartimento di controllo delle malattie contagiose Ly Sovann ha invitato tutta la popolazione a prendere misure preventive ed eventualmente andare all’ospedale per il trattamento.
La sola mortalità registrata è quella di una ragazzina di 12 anni del distretto di Por Sen Chey di Phnom Penh.
La ragazzina sarebbe morta dopo pochi minuti dall’entrata nell’ospedale pediatrico a gennaio. Nel 2017 ci sono state solo tre morti mentre 18 nel 2016.
Il virus trasportato dalla zanzara resta un grande problema sanitario in Cambogia, ha detto Luciano Tuseo che guida il programma Malaria per l’OMS in Cambogia.
“Poiché l’epidemia di Dengue ha un ciclo di 5-6 anni e poiché è cambiata la circolazione sierologica negli ultimi tre anni, la situazione per la febbre di dengue nel 2018 può essere critica. Il programma nazionale della dengue è già allarmato” ha scritto Luciano Tuseo al Phnom PenhPost.
Va detto che la febbre di Dengue è un problema enorme in tutto il mondo e che persino Singapore segue attentamente i casi di dengue sul proprio territorio.
In tutti i paesi sono raccomandate varie precauzioni per minimizzare l’impatto che vanno dal pulire i sottovasi per evitare lo sviluppo delle larve, a recarsi in ospedale non appena si sentono i sintomi della malattia.
La pericolosità della febbre di dengue è legata al fatto che esistono 4 sierotipi di virus e che la seconda infezione di un altro sierotipo è molto più pericolosa della prima infezione.
Il Programma Nazionale della Dengue ha raccomandato alle varie unità governative di prendere scorte sufficienti di medicinali, di adeguare l’addestramento del personale sulla malattia e di lanciare campagne di sensibilizzazione nelle scuole.
Sono stati distribuiti i pesticidi opportuni che devono essere usati per eliminare i focolai dove l’infezione è maggiore, ma non come misura preventiva per evitare effetti di resistenza da parte delle zanzare.
Altro problema che si presenta è con il Zika Virus che è veicolato dalle stesse zanzare del Dengue, sebbene sembri che non sia stato riscontrato ancora il virus Zika.
PhnomPenhpost.com