La data prevista per la ratifica è il 23 luglio prossimo e la firma del Presidente Duterte sarà apposta qualche ora prima della dichiarazione del SONA, il messaggio alla nazione.
Con la Legge Organica della Bangsamoro, OLBARMM, si abolirà l’attuale regione autonoma ARMM che sarà sostituita dalla BARMM, Regione autonoma Bangsamoro di Mindanao Musulmana.
A questa nuova entità sarà data maggiore autonomia fiscale, un governo regionale, un parlamento ed un sistema giudiziario.
Le zone che entreranno in questa nuova BARMM sono Tawi-Tawi, Sulu, Basilan, Maguindanao, and Lanao del Sur dove si terrà un plebiscito di approvazione. A queste si potranno aggiungere 6 cittadine di Lanao del Norte e 39 barangay di North Cotabato se le rispettive province permetteranno la loro inclusione.
Questo è uno dei punti fatidici perché in precedenza le province non diedero loro il consenso al distaccarsi e potrebbe ripetersi la situazione.
Si uniranno anche le cittadine di Cotabato e Isabela se il plebiscito sarà positivo ed altre aree adiacenti potranno entrare nella Bangsamoro con la petizione del 10% dei cittadini.
Il presidente della Commissione di Transizione della Bangsamoro e vicepresidente del MILF Mohagher Iqbal ha detto di fronte alla conferenza bicamerale:
“Siamo soddisfatti. Non è una legge perfetta ma è un buon punto di inizio. E’ molto importante per noi”
I lavori sono durati sei giorni di grandi discussioni, come sulla giurisdizione sul Mare di Sulu e il Golfo Moro, tra il rappresentante di Zamboanga Celso Lobregat e il rappresentante del MNLF Sandra Sema.
Altro tema caldo sono state le dichiarazioni di apertura e la data del plebiscito.
Il plebiscito si deve tenere non prima dei 90 giorni e non oltre i 150 giorni dalla firma di Duterte, mentre le nuove elzioni nella BARMM si avranno a maggio 2022.
Fino a quella data sarà la BTA, autorità di Transizione Bangsamoro guidata dal MILF, a governare con un budget di 1 miliardi di peso. Nella BTA saranno inclusi anche MNLF e di altri ex combattenti, ha specificato il senatore Zubiri.
Una volta promulgata la legge, si formerà un governo il cui premier sarà un ministro e due viceministri nominati dal Parlamento.
Il parlamento sarà composto da 80 membri tra i quali due seggi rappresentanti delle popolazioni indigene non Moro. Il loro mandato dura tre anni e potranno essere eletti al massimo tre volte.
La BARMMM non avrà un proprio esercito e una propria polizia che spetteranno al governo. La regione però avrà un proprio sistema di giustizia basato sul patrimonio unico storico e culturale della Bangsamoro.
E’ stata approvata una Alta Morte della Sharia. Questo sistema sarà allineato con la costituzione del 1987, la legge islamica e la legge tradizionale o tribale ed altre leggi importanti.
La Sharia si applicherà solo ai casi in cui sono coinvolti musulmani e può essere applicata se il non musulmano accetta di sottomettersi volontariamente ad essa.
Sulla condivisione fiscale il 75% va al governo Bangsamoro mentre il 25% al governo nazionale.
Al contempo il 5% delle tasse nazionali, quasi un miliardo di Euro, saranno allocate senza condizioni alla Bangasamoro che presiederà ai corpi d’acqua interni tranne per quelli che producono energia per altre aree. Il caso del Lago Lanao è cogestito dalla regione insieme al ministero dell’energia.
http://news.abs-cbn.com/news/07/19/18/bangsamoro-organic-law-signals-new-dawn-in-bangsamoro-region
https://www.rappler.com/nation/207524-bangsamoro-bill-final-version-approved-for-duterte-signature