Un governo indonesiano chiaramente incurante ha annunciato vari piani per attirare il turismo con forza da un lato offrendo biglietti aerei scontati della metà nel momento in cui i suoi critici dicono che non fa nulla per proteggere il paese dalla minaccia del Coronavirus.
Il governo ha continuato a dire che non c’erano casi nel paese fino ad oggi quando il presidente Joko Widodo ha annunciato che due persone sono risultate positive al virus, primi due casi confermati di infezione da Coronavirus, sebbene il governo di Singapore abbia annunciato anche che due suoi cittadini che avevano visitato l’isola indonesiana di Batam sono ora in quarantena.
La maggioranza dei sanitari crede che il numero dei casi è di gran lunga più alto e secondo alcuni sarebbero almeno nove.
Il governo secondo il suo ministro dei trasporti Bui Karya Sumadi “offre biglietti aerei dimezzati per convincere turisti nazionali ed internazionali” a continuare a visitare le destinazioni maggiori del paese. Il ministro ha individuato dieci città come destinazioni turistiche nell’arcipelago. Molti altri paesi fanno del loro meglio per limitare i viaggi internazionali per paura del virus e della più devastante epidemia da decenni.
Esperti medici e dottori dicono comunque che il paese non solo è impreparato ad un’epidemia di infezione da coronavirus, ma non si preoccupano di prepararsi mentre invitano decine di migliaia di turisti. Come ha detto un giornale australiano la scorsa settimana, la situazione ha allarmato l’ambasciata USA a Giacarta che chiede al personale e alle ambasciate di altri paesi di supplicare gli indonesiani a fare qualcosa.
Gli USA avrebbero stabilito dei punti “fatti per assicurare che diplomatici stranieri in incontri a porte chiuse con i responsabili della sicurezza indonesiana diano un messaggio forte sul bisogno che il paese faccia di più a prepararsi e proteggersi dal virus. Il messaggio dato dai diplomatici include un avviso che dica Crediamo che sia fondamentale che il vostro governo conduca attivamente la ricerca dei casi”.
Altre fonti a Giacarta confermano che il governo indonesiano manchi di urgenza sebbene la gente abbia cominciato immediatamente a ripulire gli scaffali dei centri commerciali di merci da usare nell’epidemia.
“Hanno rigettato chiaramente l’addestramento dei centri per il controllo della malattia sui test” ha detto un uomo di affari straniero. “I test del CDC sono stati mandati dieci giorni fa. Ho chiesto al mio dottore dove si può essere controllati ed ha detto di non sapere nulla. Questa è una clinica da SOS”.
Il mercato azionario indonesiano è caduto del 7.7% lo scorso venerdì insieme ai mercati mondiali per la paura del coronavirus.
“L’approccio dell’Indonesia è essenzialmente di non fare nulla” ha detto una fonte ad AS. “Niente test. Niente Casi. Bassa mortalità significa che è solo influenza. Nessun panico. Se qualcuno muore è solo influenza. E’ il destino, Takdir”
Il portavoce del ministro della sanità indonesiana Widyawati ha affermato con forza che il kit di analisi in possesso del governo è negli standard fissati dal OMS ed è a disposizione dell’Agenzia di ricerca e sviluppo sanitaria di Giacarta che è la sola autorizzata a fare i controlli. Il paese ha 250 milioni di abitanti che vivono su 17mila isole distanti fino a 5000 chilometri di distanza.
Widyawati ha detto che il personale sanitario ha esperienza nel trattare tutti i tipi di epidemia, e sa trattare i casi di infezione da coronavirus compreso.
“Facciamo spesso addestramento per i lavoratori e quindi quando ci sono pazienti che hanno contratto un qualunque virus, siamo pronti”
Il ministero ha designato 100 ospedali che sono di riferimento per pazienti sospetti di essere stati infettati col nuovo virus. Nel 2004 avevano gestito l’epidemia della influenza aviaria, ha detto il portavoce.
Ma i diplomatici USA si dice abbiano espresso il loro allarme ai massimi rappresentanti della mancanza di urgenza su quella che sta evolvendo come pandemia globale e del bisogno critico di addestrare il personale sanitario a gestire i casi possibili, di avere i test diagnostici negli ospedali del paese insieme a quanto serva per proteggere il personale sanitario, preparare letti in isolamento ed altri equipaggiamenti.
Il governo non sarebbe particolarmente preoccupato perché la SARS a suo tempo fece pochissimi danni al paese forse perché il virus era suscettibile alla media più alta delle temperature nei paesi tropicali. Anche le Filippine sarebbero scampate ai problemi diffusi derivati dal SARS.
I critici indicano comunque che Singapore che è sempre tropicale ha registrato 103 casi tra cui una donna di 37 anni che era stata nell’isola indonesiana di Batam dal 21 al 23 febbraio. Singapore ha messo in quarantena 2848 contatti stretti, mentre l’Indonesia si pensi abbia testato solo 140 persone.
La scorsa settimana due pazienti che erano sospettati di aver contratto il virus sono morti negli ospedali di due città, Batam e Semarang. Essi ostravano sintomi simili a quelli del Coronavirus ma i loro fluidi campionati e portati in un laboratorio di Giacarta erano stati trovati negativi.