“All’inizio di febbraio una decina di poliziotti della città metropolitana sono venuti a portarci un avviso di sfratto” dice un gestore di ristorante di strada a Thonglor. “Senza nemmeno darmi la possibilità di leggerlo me lo hanno fatto tenere mentre mi facevano la foto. Poi dopo una settimana quell’annuncio che sta sulla vetrina lì” ….
L’ordinanza di sfratto che chiaramente viene direttamente dalla Amministrazione Metropolitana di Bangkok, BMA, colpirà Soi Thonglor, Soi Ekkamai e Soi Pridi Banomyong (Sukhumvit Soi 71, la strada principale di Phra Khanong)…
E’ una situazione dura per tutti, ma specialmente per gli stessi ristoranti di strada che sono stati cacciati su tutta la città da BMA e potrebbero pure non trovare posti per sistemarsi e guadagnarsi da vivere. Difficle anche per chi lavora nelle costruzioni e gli altri con salari bassi che lavorano nell’area che avranno pochissime scelte dove mangiare se devono chiudere i ristoranti di strada… Senza ristoranti di strada in queste zone, forse si potrà camminare più liberamente ma ci saranno moltissimi posti buoni dove andare a mangiare. BK
Bangkok ha i migliori ristoranti di strada al mondo, ma le autorità li vogliono chiudere
Il governo thailandese ha deciso che tutti i ristoranti di strada che lavoravano sulla popolare parte superiore della Sukhumvit devono chiudere.
Dal 17 aprile i ristorantini ad Ekkamai, Thong Lor e Phra Khanong dovranno chiudere nonostante il fatto che Bangkok sia stata nominata, per il secondo anno consecutivo, la città con i migliori ristorantini di strada, in un rapporto della CNN.
Il governo militare thailandese sta cacciando dai loro luoghi soliti migliaia di ristoratori di strada così apprezzati allo scopo di ripulire i marciapiedi e portare ordine nella capitale.
L’idea è stata criticata perché priva tantissima gente di piatti a prezzi abbordabili e spinge Bangkok verso un futuro più sterile.
“I piatti ambulanti di Bangkok sono la linfa stessa della città. E’ fascino, fama, è l’identità di questa città” dice Korakot Punlopruksa, una celebre penna gastronomica. “Credo che sia alquanto miope questa azione dei governanti di Bangkok verso tutta la vita della città”.
Di recente la CNN ha definito il migliore quello che si mangia nei ristoranti di strada a Bangkok, per il secondo anno di seguito.
Chi governa il paese dopo il golpe del 2014 salutano questo encomio. “Il primo ministro generale Prayuth lo sapeva ed è contento che Bangkok sia stata scelta di nuovo come la prima per i ristoranti di strada” ha detto il portavoce generale Sansern Kaewkamnerd.
Ma persino mentre si accettavano le serenate, l’amministrazione metropolitana di Bangkok consegnava le ordinanze di sfratto nei maggiori centri di ristorantini di strada notturni.
Il 17 aprile i ristorantini di Thonglor, Ekkamai e Pridi Banomyong devono cessare le operazioni.
“Ci hanno detto di lamentele perché blocchiamo i marciapiedi” dice Malai Panuwannarat che vende zuppa di spaghettini a Thonglor. “Siamo qui da 17 anni … ma dobbiamo accettarlo”.
Nel vicino soi 38, tre generazioni di donne vendevano riso alla zampa di maiale per strada fino a quando sono state costrette a spostarsi in un parcheggio lo scorso anno.
“Sono subentrata a mia madre quando ha smesso a 63 anni” dice Bangurn Meebuaheng, mentre insieme alla figlia si preparano alla serata commerciale.
“Quando eravamo lì fuori chiunque poteva vederci e c’erano dei clienti soliti e quelli che passavano ma da quando ci hanno spostato qui le nostre entrate sono crollate”
Soi 38 era prima una mecca per gli amanti del cibo, locali e stranieri che vivono nella zona alla moda di Thonglor. “C’erano tanti clienti stranieri prima, ritornavano e mi facevano vedere le foto vecchie e mi chiedono dove sono andati a finire tutti gli ambulanti” dice Bangurn.
Mentre l’Amministrazione Metropolitana di Bangkok sembra sia troppo indaffarata per dare i dettagli delle operazioni in corso, i media locali hanno detto che sono state consegnate le ordinanze di chiusura a 15000 ambulanti.
Mentre uno dei problemi delle strade a Bangkok è la congestione, si stanno sviluppando alcune aree con condomini di lusso e grandi centri commerciali di fascia alta.
Gran parte dei ristoranti di strada proveranno a prendere le loro attrezzature e trovare nuovi posti nelle viuzze vicine.
“Andrò a trovarli quando si sposteranno, ma credo, dal loro punto di vista di ristoratori, che perdere questa posizione frontale di Thonglor sarà probabilmente dura per loro” dice un britannico che vive a Bangkok, Adam Spacey, mentre mangia un piatto di riso a questo ristorantino pronto per chiudere.
“Questo è un bel posto per mangiare qualcosa di veloce. E’ anche un alimento molto molto sano ad un prezzo abbordabile” aggiunge Spacey. Molti thailandesi si affidano a questi piatti che costano da uno a due euro.
Si stima che i due terzi degli abitanti di Bangkok mangia almeno un pasto al giorno nei ristoranti di strada.
“Di solito vengo a mangiare qui. Non vado da nessuna altra parte, sempre qui” dice un tassista da motocicletta che mangia il suo pranzo di zuppa di pollo ad un ristorante di strada.
“Se ci sono solo posti costosi, la gente che ha un lavoro come il mio, non può proprio permetterselo”
In una cultura gerarchica di grandi differenze di ricchezza i ristoranti di strada hanno una grande funzione livellatrice.
“Bangkok è fatta di così tanti strati, di complessità di vita, dai poverissimi ai ricchissimi … ma le autorità non comprendono cosa è l’identità di Bangkok” dice la signora Korakot.
Liam Cochrane, ABC.NET.AU