Kyauk Taw: La città più antica dello stato di Arakan, stato della Birmania occidentale dove ultimamente si è abbattuto il tifone Giri, conosciuta nella storia col nome di Danyawaddy esistita nel 600 AC, è stata distrutta dalle ruspe per far posto alla ferrovia che passerà dove un tempo stavano le fondamenta del palazzo con le mura. E’ la dichiarazione di uno storico all’agenzia Narinjara news in condizione di anonimato per evitare le rappresaglie della giunta birmana.
“Abbiamo inviato un appello al ministero delle ferrovie tre mesi fa chiedendogli di non costruire la ferrovia sulle rovine del palazzo di Danyawaddy perché è un sito prezioso per la popolazione dell’Arakan, ma lo hanno rigettato. Ora vi stanno costruendo la ferrovia su quel palazzo” ha dichiarato lo storico.
I lavori di costruzione sono iniziati la settimana scorsa.
“C’erano molti percorsi alterativi per poter costruire la ferrovia senza distruggere il palazzo ma le autorità nei loro progetti pianificano la costruzione della ferrovia sulle città antiche dello stato di Arakan. Tutta la gente dello stato crede che il governo voglia distruggere il patrimonio storico incredibile arakanese col pretesto della ferrovia.”
L’attuale governo militare non vuole preservare questi siti nelle aree etniche birmane a causa del piano di Birmanizzazione in nome del quale le autorità militari spesso provano a distruggere tali siti per rimuoverli dalla pubblica conoscenza.”
Inoltre ha dichiarato: “Se si costruisse la ferrovia vicino il fiume Thari Chaung tra le cittadine di Kyauk Taw e Mruak U, la ferrovia sarebbe utilissima per la popolazione locale per la presenza di tanti villaggi. Ma ora le autorità costruiscono la ferrovia in un’area isolata.”
Nel sito storico di Danyawaddy, ci sono tanti elementi architettonici come fossati, mura cittadine e statue del Budda che saranno probabilmente distrutte dalla costruzione della ferrovia.
Secondo gli storici, in Danyawaddy ci sono reperti dal 2666 prima di Cristo al 788 dell’era cristiana. King Sanda Thu Riya costruì Mahamuni Budda insieme ad altre immagini preziose. La Mahamuni si trova ora a Mandalay dopo che fu rimossa con la forza e spostata dai re birmani che conquistarono Arakan nel 1784.Sono state distrutte non solo le rovine di Danyawaddy ma anche i siti archeologici di Mruak U e la popolazione locale insieme a molti monaci hanno protestato contro la costruzione della ferrovvia riuscendo ad ottenere uno spostamento del percorso ferroviario che lasciasse intatti altri siti archeologici.
La World Arakanese Organizzation, presente negli USA, ha inviato una lettera all’UNESCO chiedendo la salvaguardia dei siti antichi dell’Arakan dall’ulteriore distruzione per mano dei militari.
La Birmania ha sottoscritto la convenzione del Patrimonio universale dell’UNESCO a cui nel 1996 fu chiesta l’inclusione nel patrimonio universale dell’area archeologica e dei monumenti di Mruak U secondo il paragrafo 1 dell’articolo 11 della convenzione.
Allo scopo di conservare e proteggere il patrimonio culturale la Birmania ha una propria legge del 1998 che da sempre è stata violata dall’attuale giunta militare violando la Convenzione per la Protezione del Patrimonio Culturale e Naturale Mondiale. L’associazione WAO ha invitato l’UNESCO ha indagare immediatamente sul progetto ferroviario e dare un aiuto a salvare Mruak U da ulteriori distruzioni usando le misure opportune.