Il presidente Noynoy Aquino ha rassicurato il Fronte di Liberazione Islamico Moro, MILF, del suo impegno per finalizzare i colloqui di pace con il gruppo prima della fine del suo mandato di presidente nel 2016.
Lo ha detto nell’incontro storico avvenuto nella roccaforte del MILF a Simuay nella provincia di Sultan Kudarat nella provincia di Maguindanao per presentare l’insieme dei progetti sociali chiamato Sajahatra Bangsamoro, invitando le comunità locali a sostenere gli sforzi del governo filippino e del MILF per portare in porto i colloqui di pace, iniziati nel 1997 dopo che nel 1996 il presidente Ramos concluse i colloqui con il MNLF.
Questo progetto è parte integrante dell’Accordo Quadro del Bangsamoro (FAB) mentre al contempo continuano i colloqui di pace su quattro protocolli, riguardante la condivisione dei poteri e delle risorse, la normalizzazione, gli accordi sulle modalità e la transizione, per rimpiazzare la vecchia regione autonoma di Mindanao Musulmana con una nuova entità politica di autogoverno diretta dal MILF. Aquino spera inoltre di poter vedere il completamento di questa pace entro il periodo della sua presidenza.
Proprio il significato di questa parola Sahajastra, intesa come pace, prosperità e sviluppo, dà a NOYNOY Aquino l’opportunità di dire:
“Quello che vogliamo mostrare attraverso questo programma è che non c’è più bisogno di attendere un tempo lunghissimo per sperimentare il cambiamento, che quello che può essere iniziato o applicato ora sarà cominciato ed implementato…”
Noynoy Aquino ha poi continuato: ” Gli undicimila beneficiari del MILF non devono diventare vecchi prima di essere inclusi nella copertura dell’assicurazione sanitaria del Philhealth o del programma per il lavoro. I loro capelli non devono diventare grigi nell’interminabile attesa. I giovani 500 Moro non hanno bisogno di attendere per anni per poter studiare perché le borse di studio saranno date con questo programma….. Accelerare la transizione delle comunità del MILF ancorate alla lotta armata ad una cittadinanza produttiva che ha un peso nell’agenda nazionale e contribuisce alla meta condivisa di progresso eguale.
Quando un tempo si curavano con le erbe della giungla presto avranno assicurazione sanitaria, e saranno trattati da dottori ed infermiere addestrati in centri di salute finanziati dallo stato. Quando un tempo ai bambini si insegnavano solo storie di sofferenza dentro le loro scuole ora si insegna che la pace può trionfare … solo se apriamo i nostri cuori e permettiamo a noi stessi di aver fiducia nei nostri concittadini, illuminati dalla luce della pace.”
Da parte sua il presidente del MILF, Al Haj Murad, ha dato il benvenuto al programma per le comunità Moro coperte dal processo di pace.
“Diamo il benvenuto a questo dividendo iniziale di pace e a questa partnership tra Governo Filippino e MILF” ed ha citato un verso del Corano in cui si obbliga i musulmani a reciprocare ogni tentativo da parte di un avversario di costruire la pace per raggiungere una unità e coesistenza armoniosa.
La gente, ha detto Murad, è onorata della guida di Noynoy Aquino dell’iniziativa socio-economica nelle comunità del MILF dove così tante vite sono state sacrificate nel passato quando le forze armate e il MILF si davano battaglia. Bangsamoro, oltre alla pace e all’indipendenza, ha bisogno di cambiamento e progresso che possono essere raggiunti solo se ci sarà una pace duratura a Mindanao. Mentre resta tantissimo da fare per ottenere il progresso, Murad ha assicurato l’amministrazione Aquino di sostenere sempre la spinta di pace del governo per i Bangsamoro.
A dare idea del tono di quanto successo, sono da notare sia i festeggiamenti in cui forze armate filippine e combattenti del MILF si sono mescolati nella festa e nell’assicurare la sicurezza del presidente stesso sia gli incontri sportivi che si sono succeduti tra forze armate e combattenti del MILF. A latere vanno registrate le dichiarazioni del vicepresidente del MILF, Jafaar.
“Speriamo che la sua visita gli darà l’opportunità per vedere la situazione reale della più grande parte di Mindanao specie quella musulmana dove la gente è indigente e marginalizzata a confronto con i loro fratelli nelle altre parti dell’isola.” ha dichiarato Jaafar.
Nel 1986 la madre di Noynoy Aquino, Corazon, Tita Cory, fece visita alla roccaforte del MNLF di Sulu per incontrare il capo del gruppo Nur Misauri. Quella visita portò ai negoziati di pace che culminarono poi nel trattato di pace di Ramos nel 1996 e l’affermazione di una limitata autonomia.
L’unico precedente di un presidente in una roccaforte fu quando il presidente Estrada lanciò la controffensiva militare totale contro il separatismo musulmano nel 2000 e fu conquistato Camp Abubakar a Maguindanao. In quell’occasione Estrada festeggiò mangiando maiale e bevendo tanto alcol, due tabù per i musulmani.
“Questa volta il Presidente delle Filippine viene non per la guerra ma per una pace duratura. E’ un fatto storico.” dice Mike Pasigan del MILF. Jafaar aggiunge: “I due presidenti Aquino hanno dei cuori per Bangsamoro e lo abbiamo riconosciuto”.
La consegna delle tessere sanitarie a 300 combattenti del MILF è il simbolo che i servizi governativi della salute sono estesi alla popolazione Moro, come lo saranno anche l’istruzione e i benefici sociali. L’inclusione di una popolazione povera e marginale nel paese più esteso.