Il Vietnam, considerato un alleato tradizionale più della Russia, ha accresciuto il suo impegno diplomatico con l’Ucraina e ciò potrebbe comportare una posizione più bilanciata del Vietnam nel conflitto russo ucraino.
Il 17 febbraio scorso ci fu una telefonata tra il vice primo ministro e ministro degli esteri vietnamita Bui Thanh Son e il ministro degli esteri ucraino Andrr Sybiha, segnando il terzo scambio tra rappresentanti ufficiali vietnamiti e ucraini nei sei mesi passati, ed uguagliando quanto intercorso nei due precedenti 2 anni e mezzo.

Questo maggiore impegno di entrambe le parti riflette una posizione più bilanciata del Vietnam nella guerra Russo Ucraina, dato che Hanoi ha avuto più impegni con la Russia.
Secondo quanto trapelato sui media locali il vicepremier Son ha reiterato la posizione neutrale del Vietnam sul conflitto e ha sottolineato che tutte le dispute si devono risolvere pacificamente secondo la legge internazionale e la Carta dell’ONU. Al contempo ha detto che il suo paese sostiene gli sforzi della mediazione internazionale per trovare una soluzione pacifica duratura.
La conversazione telefonica è avvenuta un mese dopo l’incontro tra il premier vietnamita Pham Minh Chinh e il presidente Zelensky al WEF di Davos dove Chinh ha riaffermato la posizione vietnamita sul conflitto.
In precedenza il segretario generale del partito comunista vietnamita To Lam incontrò il presidenze Zelensky all’assemblea generale di New York a settembre 2024 quando riaffermò il sostegno vietnamita per la mediazione per la risoluzione del conflitto con il coinvolgimento di tutte le parti importanti.
Questo incontro segnò il coinvolgimento di più alto livello tra i due paesi dall’inizio del conflitto ed allora erano presenti il ministro degli esteri Son e il capo della commissione esteri del partito Le Hoai Trung.
Questo fu un importante passo in avanti dalla breve interazione tra Zelensky e il premier Chinh al G7 di Tokyo di maggio 2023. A novembre 2022, Son incontrò anche l’allora ministro degli Esteri dell’Ucraina, Dmytro Kuleba, a margine del vertice ASEAN di Phnom Penh, in Cambogia.
In precedenza, il 17 marzo 2022, quasi un mese dopo l’inizio della guerra in Ucraina, Son aveva avuto una telefonata con Kuleba. Questa telefonata è arrivata relativamente tardi, considerando che molti Paesi avevano già espresso il loro sostegno all’Ucraina.
Durante la conversazione, il Vietnam si è astenuto dall’impegnare qualsiasi aiuto all’Ucraina, esortando invece alla moderazione e al perseguimento del dialogo per cercare una soluzione a lungo termine.
L’amicizia del Vietnam con Russia e Ucraina risale a vari decenni fa e si fonda sul sostegno economico, militare e diplomatico dato dall’Unione Sovietica al Vietnam negli anni 50.
Ma per molti vietnamiti il conflitto è una guerra per procura tra l’occidente e la Russia e tendono a sostenere la Russia accusando il governo ucraino ad allinearsi con l’occidente per indebolire la Russia.
Le autorità vietnamite hanno impedito l’ambasciata ucraina di organizzare alcune attività, quale un evento di letture di poesie organizzato dalla moglie dell’ambasciatore ucraino bloccato dal taglio dell’elettricità. Inoltre una mostra ucraina è stata cancellata all’ultimo minuto per la mancanza di permesso, ed un ristorante vietnamita ha cancellato un pranzo di addio per un diplomatico ucraino.
Tutti questi eventi hanno portato ad una forte discussione sui media sociali tra i vietnamiti che sostengono l’Ucraina.
Alla fine del 2024, il governo ucraino applicò misure reciproche per impedire all’ambasciata vietnamita a Kiev di fare attività quali un concerto Vietnam Ucraina in occasione del 79mo anniversario dell’indipendenza del Vietnam.
Il divieto fu tolto solo dopo che il Vietnam accettò di cambiare le delegazioni diplomatiche con l’Ucraina.
Nonostante l’intensificarsi delle comunicazioni, gli incontri non hanno ancora prodotto risultati significativi, come ad esempio l’offerta vietnamita di partecipare alla ricostruzione post-bellica o allo sminamento dei campi minati.
I media vietnamiti hanno sottolineato che la telefonata tra Son e Sybiha è stata avviata su richiesta dell’Ucraina. Il sito web del Ministero degli Affari Esteri ucraino riporta una breve dichiarazione di Sybiha, secondo cui la conversazione con Son si è concentrata sul rafforzamento delle relazioni bilaterali e sul sostegno internazionale per una pace globale.
In seguito alla conversazione tra i due ministri, i media vietnamiti e le piattaforme di social media hanno fatto circolare delle speculazioni sulla presunta offerta del Primo Ministro Chinh di utilizzare il Vietnam come sede per i negoziati di pace tra Russia e Ucraina.
Un portavoce del Ministero degli Esteri vietnamita non ha confermato né smentito queste informazioni. VietnamNet, un importante portale d’informazione locale, ha suggerito che, in qualità di membro responsabile della comunità internazionale, il Vietnam ha ospitato il secondo vertice USA-Corea del Nord nel 2019 ed è quindi pronto a fornire una sede per i colloqui di pace tra Russia e Ucraina.
Tuttavia, la probabilità che il Vietnam ospiti i colloqui di pace tra i due paesi in guerra è molto bassa. Il Vietnam era più adatto per i colloqui tra gli Stati Uniti e la Corea del Nord perché la questione nucleare nordcoreana è una preoccupazione in Asia orientale e il leader nordcoreano Kim Jong-Un viaggia raramente in aereo.
Inoltre, il Vietnam è stato un modello di transizione da avversario a partner degli Stati Uniti dopo la guerra del Vietnam e gli Stati Uniti speravano che la Corea del Nord lo emulasse.
Di contro il conflitto russo ucraino accade in un altro continente e i due paesi hanno più opzioni di incontro di USA e Corea del Nord.
Anche se il ruolo potenziale del Vietnam di pacificatore nel conflitto potrebbe non materializzarsi, i maggiori scambi con l’Ucraina dimostrano una nuova posizione più bilanciata.
Essere a favore della Russia può essere visto come essere a favore dell’aggressore, ma dopo un maggiore impegno con l’Ucraina, l’immagine del Vietnam nell’arena internazionale sarà migliorata di molto accrescendone la sua posizione strategica e diplomatica.
Nguyen Hong Thach, Ex Ambasciatore vietnamita a Kiev Fulcrum.sg