Nascono le amministrazioni locali nelle zone liberate nel Myanmar

Nelle zone liberate nel Myanmar, dopo le operazioni delle potenti armate etniche, cominciano a nascere le amministrazioni locali delle forze della resistenza

Il 2023 ha visto alcuni successi significativi delle organizzazioni armate etniche e di altri gruppi della resistenza birmana contro la dittatura militare birmana.

La Operazione 1027 lanciata dall’Alleanza dei Tre Fratelli nello stato Shan Settentrionale ad ottobre è stato un successo sorprendente. Insieme agli sforzi delle Forze di Difesa Popolare PDF e ai gruppi armati etnici nel Kayah, Kayin, Chin e Kachin, le forze di resistenza hanno posto la giunta militare sulla difensiva.

zone liberate nel Myanmar

La giunta militare ha perso centinaia di posizioni durante la cattura di città e posti di frontiera fondamentali ad opera delle forze ribelli a novembre e dicembre a suggerire che la situazione potrebbe cambiare nella guerra civile del Paese, scoppiata dopo che i militari hanno rovesciato un governo democraticamente eletto con un colpo di stato del febbraio 2021.

“I militari hanno sofferto enormi perdite nel 2023 mentre la rivoluzione popolare a fatto passi avanti gradualmente” dice Kyaw Zaw, portavoce del NUG, il governo ombra della resistenza. “E’ la vittoria del popolo”.

Dopo l’inizio dell’operazione 1027 è cresciuto il numero dei soldati arresisi alle forze della resistenza.

Il 30 ottobre oltre 40 soldati del battaglione di fanteria leggera 143 a Kunlong, stato settentrionale Shan, si sono arresi alla Alleanza dei Tre Fratelli, formata da Arakan Army, Esercito Alleanza Democratica Nazionale del Myanmar e l’esercito di liberazione nazionale Ta’ang.

Un giorno dopo, 15 membri della milizia locale della giunta hanno deposto le armi consegnandole insieme alle munizioni. Notizie di unità militari che si arrendono alla resistenza sono andate avanti negli scorsi due mesi.

“Ci hanno contattato in molti per arrendersi. Se riusciamo ad avere più scontri collaborativi, la giunta militare cadrà presto” ha detto Maung Maung Swe portavoce del ministro della difesa del NUG.

Le truppe dei militari hanno perso fiducia e motivazione nella loro capacità di combattere a causa dell’operazione 1027 secondo l’osservatore Than Soe Naing.

“Hanno capito che non si devono sacrificare per una gerarchia militare di corrotti. Loro si arrenderanno se saranno sconfitti e scapperanno dai militari se avranno l’opportunità. E’ un’idea comune tra i soldati”.

Amministrazioni locali nelle zone liberate nel Myanmar

Le organizzazioni armate etniche e funzionari del NUG, composto per lo più da ex leader del governo civile, hanno istituito organismi amministrativi provvisori nelle aree da loro controllate.

In altre aree del Paese, i leader della resistenza hanno iniziato a pensare a come sarebbe stato il Myanmar se la giunta fosse stata sconfitta.

Nel Sagaing, la culla della resistenza al governo militare che ha visto il rinascere delle proteste contro la giunta nel 2023, oltre 170 gruppi della resistenza hanno tenuto un forum per discutere la rivolta armata e l’amministrazione locale.

Chaw Su San, portavoce del Forum di Sagaing ha detto:

“Si è tenuto il forum per continuare la rivoluzione in modo collaborativo poiché si tiene da oltre due anni. Mira a creare più cooperazione tra le forze che nel Sagaing si battono contro le forze della dittatura”.

Il 17 novembre i rappresentanti eletti democraticamente del Sagaing, di Tanintharyi e Magway hanno convocato i parlamenti regionali e approvato una legge preparatoria per una costituzione ad interim, sostenuto dal disciolto NLD.

I gruppi rivoluzionari hanno posto le loro obiezioni dicendo di volere assicurare uguali diritti al negoziato, alla partecipazione e alla guida politica da parte di tutti i gruppi della resistenza, secondo un altro portavoce del Forum Soe Win Swe.

“Siamo giunti alla conclusione che la recente approvazione era destinata solo all’interesse di una singola organizzazione, quindi ci siamo opposti”, ha dichiarato. “Il Sagaing Forum è fermamente convinto della leadership collettiva”.

Bozze costituzionali

Nel Myanmar Occidentale i gruppi armati Chin hanno lanciato la loro offensiva da ottobre.

“Le nostre forze della resistenza sono riuscite a catturare solo 4 o 5 delle postazioni militari negli scorsi due anni e mezzo. Comunque dopo il lancio dell’operazione 1027 controlliamo circa 9 postazioni. Nel frattempo le truppe militari hanno abbandonato 12 campi” ha detto Salai Timmy del comitato di difesa congiunto del Chinland.

Il Fronte Nazionale Chin, organizzazione politica Chin il cui braccio armato combatte le forze della giunta, insieme alle organizzazioni di amministrazione locale, hanno fondato il Chinland dopo l’approvazione di una nuova costituzione il 6 dicembre.

Il Consiglio del Chinland, il nuovo corpo di governo, formeranno il parlamento, l’amministrazione ed un sistema giudiziario entro 60 giorni secondo Salai Htet Ni primo segretario congiunto del Consiglio.

Nel Myanmar orientale, le forze etniche Karenni hanno lanciato a novembre l’operazione 11.11, la loro versione dell’operazione 1027, prendendo nove postazioni militari nello stato Kayah, secondo Khun Bedu presidente delle forze di difesa delle nazionalità Karenni.

“I soldati della giunta hanno abbandonato i loro campi. Ci stiamo movendo per catturare altre postazione”.

Le forze della resistenza nel Kayah ha istituito un Consiglio Esecutivo ad Interim, IEC, il 12 giugno che istituiscono amministrazioni locali nel villaggi e nelle cittadine. Il NUG lavora con IEC senza intervenire nelle procedure amministrative, ha detto Khu Plue Reh segretario generale del IEC.

“Lavoriamo insieme anche a dare servizi pubblici specialmente nel campo educativo, sanitario e assistenza umanitaria”

Con il suo sostegno pubblico, l’istituzione della CEI potrebbe essere un primo passo verso la creazione di un’unione federale in Myanmar, un obiettivo a lungo perseguito dalle organizzazioni politiche etniche e dai rispettivi eserciti etnici.

Nello stato confinante Kayin, il KNU Unione nazionale Karen, combatte le truppe della giunta mentre offre l’addestramento alle forze di resistenza locali.

L’esercito di liberazione nazionale Karen e le forze di difesa popolari hanno preso il controllo della cittadina Mon all’inizio dicembre, la prima città catturata nella regione di Bago. Le forze di resistenza controllavano quattro altre postazioni militari vicino alla città dopo che tre ufficiali militari e 19 soldati si sono arresi in battaglia secondo una notizia diramata dal KNU il 6 dicembre.

I gruppi di resistenza etnici Karen hanno annunciato di voler formare una unità federale questo anno e prepararsi ad una bozza costituzionale, secondo il portavoce del KNU Padho Saw Taw Nee.

Tin Aung Khaing and Kyaw Lwin Oo, RFA

Pubblicità
Taggato su:
Ottimizzato da Optimole