L’arrivo della stagione secca nelle isole Riau in Indonesia fa crescere di nuovo la paura per il ripetersi dei fuochi, della foschia densa e degli incendi del 2015.
Gli incendi dei residui delle piantagioni di olio di palma e dei terreni torbosi nelle isole Riau, di Sumatra e del Borneo Indonesiano riversarono un’aria irrespirabile e tossica in un’area vastissima che andava dalla Filippine Meridionali alla Malesia colpendo in modo notevole Singapore.
Le isole Riau si trovano infatti ad un tiro di schioppo da Singapore.
Quest’anno sembra che l’agenzia meteorologica e geofisica indonesiana BMKG abbia individuato i primi incendi in varie isole Riau che potrebbero essere causati dalla pratica agricola di taglia-e-brucia e dalle temperature alte. Altri focolai sono stati individuati a Sumatra. Con l’arrivo della stagione secca il prossimo mese, il rischio che si ripetano le foschie dense e gli incendi di due anni fa è notevole anche perché l’istituto meteorologico nazionale infatti prevede per aprile 2017 una precipitazione abbastanza limitata.
L’agenzia delle foreste e dell’ambiente di Riau ha confermato i fuochi che sarebbero scoppiati in una zona di collina forestata dove è molto difficile muoversi e spegnere i fuochi.
Due province di Raiu hanno già dichiarato l’emergenza per poter permettere al governo centrale di operare ed evitare così le grosse frizioni diplomatiche tra Indonesia, Malesia e Singapore del 2015, anche perché ci si attende che il 2017 sia ancora più secco del 2016.
L’invito alla prevenzione usata nelle isole Riau è stato fatto dall’agenzia nazionale di mitigazione del disastro BNPB alle altre province di Sumatra e del Borneo Indonesiano affinché possano intervenire tempestivamente con l’aiuto del governo e circoscrivere i fuochi prima che diventino impossibili da gestire con l’arrivo della stagione secca.
La BNBP si è dimostrata pronta nel fornire tutto quanto possa servire alle province che dichiarano l’emergenza a partire dagli elicotteri alla pioggia artificiale.
Il presidente indonesiano Widodo ha chiesto a tutte le agenzie una pianificazione tempestiva e la prevenzione degli incendi di foreste e terreni torbosi e delle foschie dense nel 2017.
“Accertatevi dei preparativi per le operazioni aeree, per il pattugliamento, per l’inseminazione delle nuvole e per l’acqua. Bisogna muoversi immediatamente sin dall’inizio” ha detto Widodo che ha ringraziato per quanto fatto nel 2016 quando si sono ridotti in modo drastico i focolai.